PROBABILMENTE I MIGLIORI INGREDIENTI……

Ciò che mi ha spinto a venire a Picinisco e aprire un ristorante qui, è – secondo la mia non così modesta opinione – la possibilità di avere a disposizione la migliore selezione di ingredienti al mondo con cui poter preparare cibi deliziosi.

È importante evidenziare che questo mio progetto vuole configurarsi come un ritorno al passato tout court, ma è invece un viaggio nel futuro per me. La sfida qui è celebrare ciò che la montagna ha da offrire senza essere frenato dal passato e dal rigore della tradizione che rifiuta il cambiamento. 

Ho la sensazione che ciò che sta accadendo nella Valle di Comino faccia parte di una nuova cultura che potrebbe essere la strada da percorrere, per tutti.

Sto vivendo e lavorando nell'ambiente più incontaminato in cui sia mai stato, e mi sento libero dal mondo dell'industria della ristorazione come non mai. 

Mi sento libero dalle assurde richieste di innovazione e di decostruzione o reinvenzione di meccanismi. Sento persino come se stessi assaggiando alcune cose per la prima volta.

Questa è l’Italia autentica. Le mucche, le pecore e le capre vagano nelle pianure dell'alta montagna nei mesi estivi e la cultura del pastore viene celebrata come in nessun altro luogo, con molte famiglie che producono i famosi formaggi di Picinisco. La passione nutrono ogni singolo gesto, dalla coltivazione dei fagioli cannellini, alla produzione di ogni bottiglia di conserve di pomodoro, fino alla polenta per nutrire i polli.

Vi è un orgoglio che pervade la vita Contadina qui, che emerge dai prodotti della terra, e si esprime attraverso i loro sapori.

Con il passare degli anni ho intrapreso rapporti di amicizia con tanti produttori locali, che sono diventati poi i miei fornitori. E questo eclettico mix di persone sarà senz’altro oggetto di altri post nel mio blog!